Le causali di magazzino consentono di modellare il flusso del movimento fisico dei materiali associando ad ogni movimento di magazzino una causale che si collega ad un processo aziendale. Per ogni causale è possibile associare diversi parametri come il collegamento ad un documento, l’utilizzo di un numeratore, l’azione sulla giacenza (incremento, decremento) causale di portafoglio (Sono quelle casuali che generano dei movimenti in automatico ad esempio il trasferimento di magazzino carica un magazzino ed in automatico scarica l’altro magazzino per la stessa QT), il collegamento con la distinta base ed altri parametri a seconda dei vari gestionali. In allegato un elenco di causali utilizzabili da una azienda manifatturiera che gestisce il conto lavoro raggruppati per i seguenti processi:
- Acquisti
- Conto Visione
- Dispersione
- Lavoro esterno
- Movimento Esterno
- Movimento Interno
- Prestito d’uso
- Produzione
- Riparazione
- Vendite
Il processo dispersione riguarda tutti quei movimenti che disperdono valore per l’azienda come le rettifiche, il movimento esterno riguarda i movimenti all’interno dei magazzini dei terzisti, mentre quello interno riguarda i magazzini della azienda, entrambi i valori devono annullarsi a vicenda.
1 commento
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non ho capito se all’interno di una nota di tentata vendita ci fosse indicato un articolo in sostituzione se devo considerarlo RESO. e se c’è un articolo reso se devo comunque emettere una nota di credito
grazie se mi risponderete
angela