Un sistema di produzione flessibile è in grado di produrre una gamma di parti o prodotti senza perdite di tempo necessarie per passare da una tipologia di prodotto all’altra. Riprogrammazione e setup fisico avvengono senza che vi siano perdite di tempo di produzione. Il sistema di produzione flessibile può produrre simultaneamente varie combinazioni di parti o prodotti anziché richiedere un approccio basato sulla produzione per lotti. Si tratta di un sistema di produzione altamente competitivo, efficace soprattutto per la produzione in medio o basso volume di prodotti, come nell’industria di automobili, aerei, acciaio, elettronica.
I tipici elementi di un FMS sono:
- macchine a controllo numerico CNC, equipaggiate da un gestore degli utensili (questi ultimi si possono cambiare) e con la capacità di eseguire una grande varietà di operazioni;
- magazzini dove i pezzi attendono di essere lavorati, sia in ingresso ed in uscita dalle macchine (buffer locali) che centrali nel sistema;
- la stazione di carico e di scarico dei pezzi dall’FMS;
- Pallet, ovvero dispositivi standardizzati per lo spostamento dei pezzi nel sistema (attrezzature speciali fissano i pezzi sui pallets);
- Un sistema di trasporto che sposta i pezzi e gli utensili da una macchina all’altra.
Il sistema di trasporto può essere costituito da carrelli, nastri, robots ed è guidato automaticamente e controllato da un calcolatore. I principali vantaggi di un sistema flessibile di produzione sono i seguenti:
- Aumento della produttività
- Riduzione dei costi di lavorazione
- Miglioramento delle condizioni di sicurezza degli operatori
- Miglioramento delle condizioni generali di lavoro
- Miglioramento della qualità del prodotto
- Riduzione del tempo totale di produzione di un singolo pezzo
- Esecuzione di processi non realizzabili manualmente
- Riduzione dei costi derivanti dalla non automazione della produzione
- Riduzione degli effetti negativi derivanti dalla mancanza di manodopera