Il sistema trasporti costituisce una grande filiera di attività che va dalla costruzione di infrastrutture, reti e mezzi, all’utilizzo e gestione dei nodi e dei flussi. La globalizzazione ha aumentato in maniera rilevante le relazioni tra le varie aree produttive e di consumo e quindi ha intensificato gli spostamenti delle merci.
L’intermodalità è un servizio reso attraverso l’integrazione fra diverse modalità che induce a considerare il trasporto medesimo non più come somma di attività distinte ed autonome dei diversi vettori interessati, ma come un’unica prestazione, dal punto di origine a quello di destinazione, in una visione globale del processo di trasferimento delle merci e, quindi, in un’ottica di catena logistica integrata.
L’intermodalità consente la realizzazione di economie di scala attraverso l’uso ottimale (per dimensione e distanza) di ciascuna modalità e, quindi, riduzione dei costi. Inoltre permette utilizzo del mezzo di trasporto più idoneo alle caratteristiche del servizio di trasporto (volume, stagionalità e tipologia della merce,) per ogni tratta del percorso e, quindi, riduzione dei costi-opportunità.
Attualmente l’unione europea ha attivato diversi programmi per contribuire alla razionalizzazione della logistica e dei trasporti nei sistemi locali di PMI, per promuovere il trasporto intermodale e integrare soluzioni ITC nei servizi di trasporto e logistica.
L’utilizzo di sistemi intermodali rappresenta quindi per le piccole imprese una opportunità di riduzione dei costi relativi alla gestione logistica.