Un negozio al dettaglio periodicamente ha la necessità di rifornirsi della merce che vende, ma questa attività molte volte viene fatta con leggerezza. Il negoziante magari sollecitato dal rappresentante di turno dà una rapida occhiata allo scaffale e formula l’ordine d’acquisto. Una operazione molto rapida che però genera dei costi dovuti ad obsoleti (merce non si riesce a vendere e che dovremo svendere o regalare) o stock-out (mancata vendita di merce con conseguente perdita di clienti). L’assortimento di un punto vendita rappresenta un fattore critico di successo al pari delle attività di marketing e di contatto con il cliente, e per poterlo realizzare è necessario avere informazioni altrimenti si corre il rischio di sostenere costi che non generano valore per il cliente, riducendo quindi il margine.
Avere informazioni che consentano di effettuare riassortimenti che non riducano il margine è possibile grazie ad un sistema informativo che richiede investimenti estremamente ridotti ed i costi per la registrazione delle informazioni sono molto bassi utilizzando un semplice lettore di codici a barre, eppure molti negozianti si limitano a battere sullo scontrino semplicemente l’importo della spesa del cliente rinunciando ad avere informazioni vitali per la propria attività, è sostengono che un sistema informativo sia un costo inutile per una attività piccola come la loro.
Oggi sempre più la competizione si basa sulle informazioni, chi ha più informazioni e di qualità riesce a vendere di più e a ridurre i costi aumentando il margine.
La tua impresa ha le informazioni che le servono per ridurre i costi ?