Roma e il suo sistema di imprese siano considerate come ”una piattaforma logistica, produttiva e commerciale del Mediterraneo”. E’ l’idea che il presidente dell’Uir, Aurelio Regina, lancia nel corso del ‘II Forum Economico del Mediterraneo. Il ”numero uno” degli industriali romani sottolinea come ciò che distingue la Capitale dal resto d’Italia sia ”il dinamismo della sua economia, la quale e’ cresciuta negli ultimi anni a velocità superiore rispetto al Paese”. Un risultato ”conseguito anche grazie all’apporto di tanti immigrati provenienti dai Paesi mediterranei che a Roma lavorano, producono e creano imprese”.
Nonostante ciò Roma, precisa Regina, ”non ha la presunzione di definirsi Capitale del Mediterraneo” in quanto ”la complessità del territorio e l’eterogeneità’ dei suoi popoli mal si concilia con l’idea di una città egemone sulle altre, essendo il Mediterraneo per sua natura multipolare”. Da qui l’invito di considerare Roma piuttosto come ”una piattaforma logistica, produttiva e commerciale del Mediterraneo”.
Allo stesso tempo, Regina auspica che nei prossimi anni l’internazionalizzazione diventi una delle priorità delle Pmi romane, perché, conclude, ”ancora troppo bassa e’ la percentuale di Pil esportato rispetto alle potenzialità del nostro territorio”.
Coworking quali servizi?
La naturale evoluzione dello smart working che abbiamo sperimentato in questi mesi è il co working, non sempre nelle nostre abitazioni abbiamo lo spazio adatto