Quando importiamo od esportiamo della merce al di fuori dell’Unione Europea la transazione è gravata dai dazi doganali. Vediamo come calcolarli in un caso di importazione di un bene. La prima operazione da compiere è individuare la base imbonibile del dazio ovvero il valore delle merci in dogana. Ma quale è il valore delle merci in dogana?
La norma generale per l’individuazione del valore delle merci in dogana è il valore dell’effettiva transazione, ovvero il prezzo effettivamente pagato o da pagare per le merci. Al fine di determinare il suddetto valore – ed a condizione che non siano già contenuti nel valore di fattura – devono essere addizionati al prezzo i seguenti elementi:
- commissioni e spese di mediazione, escluse le commissioni di acquisto. Queste ultime, a condizione che siano indicate separatamente, altrimenti esse divengono parte integrante del prezzo di acquisto e costituiscono così base imponibile;
- costo dei contenitori, che ai fini doganali sono considerati un unico bene con il prodotto che contengono;
- il costo dell’imballaggio esterno;
- il valore di beni e servizi utilizzati nella produzione dei beni importati;
- corrispettivi e diritti di licenza gravanti sulle merci oggetto di importazione. Tale voce riveste particolare significato nel caso di operazioni che coinvolgono beni come quali il software;
- le spese di trasporto e di assicurazione. Questa voce viene imputata ai fini doganali sino al luogo di introduzione delle suddette merci all’interno del territorio doganale comunitario;
- le spese di carico e di movimentazione connesse con il trasporto delle merci importate sino al luogo di introduzione delle merci nel territorio doganale comunitario.
Una volta determinata la base imponibile bisogna determinare a quale nomenclatura doganale appartengono i beni importati, ed in base al paese di importazione si determina il dazio da pagare. Per effettuare questa operazione è necessario consultare la tariffa doganale sul sito dell’agenzia delle entrate andando nella sezione tariffa doganale, consultazione, misure per paese. A questo punto inseriamo il codice doganale, il paese d’importazione e la data dell’importazione a questo punto leggiamo la voce dazio paesi terzi che ci indica la percentuale da applicare al valore imponibile. Consideriamo di importare dall’America una vernice per il valore di 5000 € con codice doganale 32081090 in questo caso il dazio è del 6,5 % pertanto dovremo pagare in dogana 325 €.
3 commenti su “Calcolare le imposte doganali”
Pingback: Webmaster
esiste un software o un web application da qualche parte che aiuta a fare questi calcoli? Sono stato sul sito dell’Agenzia delle Entrate ma a parte rimandi al forum non ho trovato nulla di utile.
Salve, il sito dell’agenzia delle dognane consente tramite la pagina tariffa doganale consente di sapere quale è l’aliquota d’imposta. Per fare questo bisogna accedere alla pagina TARIC, cliccare sul menù misure per paese e digitare il codice doganale del bene, la data di esportazione e il paese, si apre una pagina con le misure relative al codice doganale prescelto, ed alla voce dazi paesi tersi è possibile trovare l’importo dell’aliquota. Per quanto riguarda software che effettuano in automatico questi calcoli sono dedicati agli spedizionieri.