Il marketing e la logistica presentano diversi punti di contatto di cui è opportuno tener conto nella pianificazione delle strategie aziendali affinché non ci siano delle disarmonie. Sicuramente tra i punti in comune più importanti possiamo individuare:
- Politiche di trasporto
- Politiche delle scorte
- Sistemi di gestione ordini
- Scelte relative ai centri distributivi.
Tutti questi elementi contribuiscono a definire il servizio al cliente e quindi la qualità percepita del prodotto in sostanza a quanto promesso dall’area marketing in fase di vendita. Se la funzione commerciale e quella logistica non dialogano tra di loro si corre il rischio che si promettano cose che poi è difficile mantenere, ecco perché quando viene definita l’offerta commerciale è necessario valutare quale è l’impatto logistico di determinate scelte. Ad esempio se il commerciale promette consegne in tutta Italia nelle ventiquattro in un mercato diffuso capillarmente è ovvio che una struttura formata da mezzi propri per la consegna risulta essere inadeguata. È opportuno quindi che in fase definizione delle politiche commerciali si tenga conto di una segmentazione dei clienti da un punto di vista logistico (come visto in un precedente post) ed una scelta di posizionamento in termini anche logistici. Anche per una piccola impresa è necessario che effettui una tale analisi, anche se come più volte visto la dimensione e la profondità dell’analisi saranno rapportate alla complessità aziendale ma è indubbio che possa trarne dei vantaggi.