In un post precedente abbiamo visto che automatizzare il magazzino può avere diversi vantaggi nel caso di operazioni standard e con elevati volumi, ma poiché esistono diversi livelli di automazione che vanno dal semplice codice a barre fino all’intero magazzino automatico, la scelta di automazione implica la scelta del livello di automazione, che può essere variabili all’interno della stessa azienda (magazzini dislocati in diversi punti gestiti con diversi livelli di automazione) oppure all’interno dello stesso magazzino, infatti è possibile che convivano nello stesso magazzino con buoni risultati aree gestite con prelievi manuali e terminali in radiofrequenza ed aree gestite con un magazzino verticale automatico.
Ogni soluzione di automazione presenta i suoi vantaggi e svantaggi e pertanto va confrontata con le esigenze dei flussi di magazzino. È chiaro che ogni scelta di automazione parte sempre da una analisi dei flussi di magazzino, infatti se non è chiaro come si muove la merce e le informazioni non si riesce a progettare un sistema efficiente ed efficace di automazione (in diverse aziende si è acquistato un magazzino automatico solo sul presupposto che il magazzino automatico fa risparmiare spazio e tempo senza aver fatto una preventiva analisi dei flussi).