Tutti conosciamo la favola della volpe e l’uva, eppure molto spesso ci troviamo nella situazione di dover dire che l’uva è acerba. Molte imprese pensano considerano le teorie elaborate dalle discipline che si occupano di economia aziendale come l’uva acerba, dicendo sono cose che riguardano gli accademici noi dobbiamo far girare la nostra azienda.
Purtroppo dietro questa affermazione si nasconde l’incapacità delle imprese a fare sul serio le imprese. La teoria non è altro che una razionalizzazione della pratica, è la ricerca di punti comuni alle diverse esperienze, mettere insieme successi ed insuccessi per individuare delle linee guida per governare l’impresa.
L’esperienza, la pratica sono sicuramente fondamentali ma da sola non basta è necessario razionalizzare l’esperienza, avere la capacità di astrarre, per poter affrontare esperienze nuove.
Sono state elaborate molte teorie sulla gestione logistica dell’impresa, creando modelli di gestione per le scorte, il magazzino, i trasporti eppure in molte imprese queste teorie non sono conosciute e si opera come si è sempre fatto continuando a dire che la teoria è teoria, e che l’impresa è tutta pratica. È importante conoscere le teorie elaborate, per comprendere le logiche profonde dell’attività d’impresa anche se molti pensano che la teoria non sia applicabile alla propria impresa e quindi si rifiutano di conoscerla (come dire l’uva è acerba e non la mangio).
Certamente se voi andate su un libro di economia aziendale e vi leggete la parte che riguarda il lotto economico e pensate alla vostra quotidianità arriverete alla conclusione che quella teoria è inapplicabile, in realtà non dovete prendere il modello così come è ed applicarlo, ma bisogna capirne le logiche di fondo ed applicarlo alla propria situazione.
La vostra azienda considera l’uva acerba o si sforza di raccoglierla ?