Quando si decide di esternalizzare la funzione logistica si pone un interrogativo relativo alla gestione del sistema informativo, in quanto la gestione logistica è intimamente legata con esso. Un primo punto da chiarire quale software utilizzare per la gestione della parte logistica, se l’impresa ha investito negli anni nel sistema informativo potrebbe essere il caso di mantenere il software dell’impresa che esternalizza, negli altri casi è opportuno utilizzare il software del provider di servizi logistici, in quanto l’azienda avrà maggiore capacità di investimento in software specifici e quindi la possibilità di avvalersi della tecnologia più avanzata per la gestione logistica.
In quest’ultimo caso si pone il problema di comprendere i limiti dei due sistemi informativi e trovare il modo di far dialogare i due sistemi per consentire un gestione integrata dei flussi fisici ed informativi.
È quindi importante capire in quale parte della filiera informativa si colloca l’attività svolta dal provider di servizi logistici, ad esempio nel flusso attivo avremo questi documenti: Preventivo, ordine cliente, picking list, DDT è necessario quindi mappare le varie attività svolte è capire quando l’informazione passa nel sistema del LSP ad esempio potrebbe essere l’ordine cliente che in questo caso andrebbe considerato in entrambi i sistemi.