Il testo si indirizza ai responsabili di unità organizzative impegnate o coinvolte nei processi di Information Quality, in particolare all’interno di banche e di assicurazioni.
Attraverso la presentazione di esempi e casi concreti, viene illustrato un approccio pragmatico alla gestione dell’intero ciclo di vita della qualità dei dati, dalla progettazione di impianti di controllo efficienti ai processi di miglioramento.
Il governo della qualità dell’informazione è ormai un imperativo per il settore dei servizi finanziari: un crescente numero di requisiti, sotto forma di leggi, regolamenti e circolari degli organismi di vigilanza impone a banche e assicurazioni l’adozione di pratiche che garantiscano l’accuratezza, la completezza, l’adeguatezza dei dati.
Il rispetto per i requisiti regolamentari non è la sola ragione: le esperienze maturate dalle organizzazioni che già impiegano standard per la gestione sistemica del proprio patrimonio informativo registrano risultati concreti anche in termini economici e di immagine.
Un approccio strutturato alla gestione dei propri asset informativi consente di indirizzare parte delle proprie risorse umane, tecnologiche, finanziarie, altrimenti impiegate a “spegnere gli incendi”, ad iniziative in grado di produrre un vantaggio concreto e duraturo.
La struttura del libro per moduli auto-consistenti, ciascuno dei quali affronta un particolare tema (processi, modelli organizzativi, metriche di controllo, strumenti), e disposti in un preciso ordine logico, consente sia una lettura in sequenza, sia una consultazione per argomento.
All’inizio di ogni modulo una scheda anticipa i punti trattati ed una serie di domande cui il lettore può trovare risposta nelle pagine successive.