Abbiamo visto in un precedente post, l’importanza anche per una piccola e media impresa di mappare i propri processi aziendali in modo da riuscire ad avere un maggiore controllo dei flussi aziendali. In questo post vedremo come classificare i processi in base a quattro caratteristiche fondamentali, è importante ribadire che le classificazioni che si fanno non sono utili solo ai fini accademici ma hanno grande rilevanza pratica, in fatti quando progettiamo un nuovo processo aziendale o ridisegniamo uno esistente conoscerne le caratteristiche consente per prevederne la struttura dei costi. Le caratteristiche principali di un processo possono essere riassunte in:
- Volume
- Varietà
- Variabilità
- Visibilità
Ognuna di queste caratteristiche può essere alta o bassa dando luogo a diverse configurazioni di processi. Per volume si intende il numero di output realizzati dal processo, per varietà si intende il numero di output differenti prodotti dal processo, per variabilità si intende la variazione del volume nel tempo, mentre per visibilità si intende quanta parte del processo è visibile da parte del cliente sia interno che esterno. Consideriamo l’esempio di un processo comune in tutti i magazzini come il processo di picking e vediamo come misurare le quattro caratteristiche precedenti. Nel caso del volume intendiamo il numero di prelievi effettuati in un anno (4000 prelievi l’anno è un volume basso mentre 200.000 è un volume alto). Per misurare la variabilità del processo di picking consideriamo le tipologie di prelievi effettuati (prelievi per vendite, per produzione interna, per produzione esterna). Per misurare la variabilità valutiamo l’andamento dei prelievi nel corso dell’anno avremo variabilità nulla nel caso i prelievi siano costanti durante tutti i mesi dell’anno viceversa avremo una variabilità più o meno elevata. La visibilità è misurata scomponendo il processo di prelievo nelle varie attività elementari e nell’individuare quale percentuale di queste attività è visibile al cliente (ad esempio se quando carichiamo sul camion la merce inviamo una mail con un copia digitale del packing list possiamo dire che questa fase è visibile al cliente, viceversa quando il magazziniere preleva il prodotto dalla sua ubicazione questo non è visibile al cliente). È importante individuare le quattro caratteristiche dei processi prima evidenziati in quanto ci permettono di effettuare diverse considerazioni, ad esempio se il nostro processo di prelievo presenta un alto volume ed una bassa varietà e variabilità è un ottimo processo candidato ad essere automatizzato. Inoltre processi che presentano alti volumi, alta varietà, alta variabilità ed alta visibilità richiedo l’utilizzo di strumenti software abbastanza sofisticati.