Il micro-fullfillment è una strategia che colloca strutture di magazzino su piccola scala in aree urbane densamente popolate più vicine al consumatore per migliorare i tempi di consegna.
La spedizione di due giorni o meno è diventata la norma negli ultimi anni. Se sei un rivenditore diverso da Amazon o Walmart, è difficile tenere il passo. In alcune città, l’asticella è stata alzata per la consegna in giornata.
I costi dell’ultimo miglio rappresentano il 41% dei costi totali della catena di approvvigionamento per un prodotto. L’obiettivo del micro-fullfillment è quello di spostare l’inventario e la spedizione il più vicino possibile al consumatore e consentire ai rivenditori più piccoli di essere competitivi nei tempi di spedizione.
Un microcentro di evasione ordini (o MFC) è un piccolo centro di evasione ordini, a volte altamente automatizzato, che serve l’e-commerce e i ritiri nei negozi locali.
Possono trovarsi in un negozio o magazzino esistente o in un piccolo spazio di distribuzione/magazzino dedicato, solitamente di 1000 mq o meno. I magazzini tradizionali sono nella gamma di 30000 mq. Se si trova in un negozio, l’MFC deve essere configurato per consentire agli addetti all’evasione degli ordini di prelevare e imballare gli ordini senza interrompere le operazioni del negozio. Un MFC può avere uno stock per 24-48 ore di operazioni e deve essere rifornito regolarmente. Il negozio funge da base per gli ordini di spedizione dal negozio e per i ritiri locali all’interno di un codice postale o di una regione designata.
Un centro di micro-fullfillment può essere uno spazio appositamente costruito o una struttura esistente, come un negozio al dettaglio o un magazzino, all’interno dell’impronta esistente della sede. I sistemi automatizzati e robotici possono essere installati senza espandere la struttura, il che può ridurre il costo di evasione di un ordine di circa il 75%.
Un altro modello è l’operazione FMC indipendente. I fornitori di magazzini creano un MFC e affittano uno spazio e/o forniscono servizi a più rivenditori.
Gli MFC hanno trovato la loro nicchia come risposta rapida per gli spedizionieri di e-commerce di piccole e medie dimensioni. Un magazzino tradizionale è troppo grande e rigido. Gli operatori di evasione ordini legacy come i 3PL non hanno l’agilità per gestire merci specializzate come indumenti appesi o altri imballaggi pronti all’uso.
Con un MFC, i rivenditori e i venditori online trasformano l’efficienza del loro processo di evasione. Un MFC semplifica il rispetto degli accordi sul livello di servizio per i tempi limite di spedizione con i corrieri di consegna. Se una spedizione richiede la consegna dell’ultimo miglio, i costi sono inferiori a causa della minore distanza richiesta. Le tariffe di spedizione per le consegne di pacchi costano meno perché ci sono meno zone coinvolte.
Quando sono arrivate le chiusure dovute alla pandemia, i rivenditori con operazioni di evasione ordini separate per l’e-commerce e i canali dei negozi hanno scoperto di avere scorte di magazzino nel magazzino sbagliato. Con l’impennata dello shopping online, le spedizioni dell’e-commerce hanno faticato a trovare il prodotto, mentre il canale di rifornimento del negozio non è stato impostato per quel livello di e-commerce. Un MFC pop-up potrebbe colmare il divario aggiungendo funzionalità di e-commerce dove si trovava già lo stock. Lo sviluppo di una strategia di micro-fullfillment offre ai rivenditori la possibilità di scalare rapidamente.
Il micro-magazzino è un concetto simile al micro-fullfillment in quanto si concentra sull’utilizzo dello spazio al di fuori delle tradizionali pareti del magazzino. Si tratta di spostare l’inventario più vicino al cliente per una consegna più rapida ed efficiente. I micro-magazzini sfruttano lo spazio ad alta densità per ridurre l’ingombro per una maggiore efficienza e costi inferiori.
Il successo del micro-magazzino dipende dal mix di prodotti che il rivenditore sta immagazzinando. Prodotti come alimenti e bevande o prodotti farmaceutici che devono essere conservati in un ambiente climatizzato si aggiungono alla complessità. Anche i prodotti di alto valore o personalizzati potrebbero non funzionare altrettanto bene, perché i costi di gestione dell’inventario potrebbero essere troppo elevati per essere efficienti. Ma i beni di consumo comuni in imballaggi durevoli o quelli che richiedono un trattamento speciale minimo, come l’abbigliamento, vanno bene.