Per backlog intendiamo gli ordini che non è possibile evadere per mancanza di materiale e che quindi subiranno un ritardo nella consegna. Tale situazione genera un disservizio al cliente pertanto dovrebbero essere messe in campo tutte le azioni per evitarla. In questo post vedremo come calcolare il backlog data la situazione attuale di giacenze, ordini clienti confermati ed ordini fornitori confermati per calcolare il ritardo di consegna.
Per calcolare il backlog abbiamo bisogno due tabelle una con le entrare riferite ad un determinato periodo e con una con le uscite riferite allo stesso periodo, a questo punto eseguendo la funzione assegna (in allegato) passandogli come parametri il nome della tabella entrate, il nome della tabella uscite, il nome della tabella dove vogliamo vengano scritti i risultati, il nome del campo chiave in questo caso si tratta del codice articolo, il nome del campo che contiene la data, il nome del campo che contiene le QT (questi ultimi campi devono avere lo stesso nome in entrambe le tabelle) abbiamo una tabella dove per ogni codice abbiamo le date in cui sono previsti gli ordini, la data in cui è possibile evade l’ordine e la QT evadibile. Per tener conto della giacenza bisogna inserirla nella tabella entrata come prima entrata in modo che la funzione vada a scalare la QT da evadere dalla giacenza e non dal primo ordine fornitore.
Una volta ottenuta la tabella finale in cui abbiamo la data richiesta di consegna e la data a cui possiamo evadere l’ordine con la relativa QT possiamo calcolare gli eventuali giorni di ritardo nell’evasione degli ordini e quindi valutare gli articoli che sono più critici e sollecitare di conseguenza la loro consegna. L’algoritmo può essere usato anche con gli ordini di produzione infatti possiamo inserire nella tabella uscite tutte le uscite previste nel periodo considerato (Ordini clienti/ordini produzione/Ordini lavorazione esterna) mentre nella tabella entrate possiamo considerare tutte le entrate previste (Giacenza/ ordini fornitori/ordini produzione/ ordini lavorazione esterna).