In questo articolo vedremo come preparare i documenti per una esportazione per via aerea. In buona sostanza possiamo considerare tre documenti principali:
- Lettera di vettura
- Bordereau
- Etichette
Lettera di vettura: Con questo termine si intende quel documento di trasporto che accompagna la merce da aeroporto di partenza ad aeroporto di destino. Dovranno essere inseriti almeno i seguenti dati: ragione sociale mittente, ragione sociale destinatario, eventuale notify (colui che riceverà la notifica di arrivo merce), status merce (C, X e T1), quantità e peso merce (eventualmente dimensioni), tariffa e tasse, voli e date di partenza/arrivo1, numero di awb (con il quale si identificherà la spedizione). Il numero di awb ci viene dato in automatico dal nostro sistema informatico al momento dell’apertura pratica. L’awb cartaceo è suddiviso in campi: ogni campo verrà compilato secondo il regolamento IATA e in base ai dati che ci sono stati forniti dal committente.
Bordereau:Questo documento è necessario per la presentazione della merce c/o magazzini doganali. In esso sono riportati solo i dati principali della spedizione: awb, numero di colli, peso, destinazione della merce, eventuali scali e status. Con le nuove norme di sicurezza, oltre ai dati sopraelencati, bisognerà riportare le seguenti diciture:
‘la merce verrà introdotta dal Sig./Sig.ra …’(nome di chi effettuerà fisicamente l’introduzione);
‘si richiede controllo radiogeno’ (per gli agenti non regolamentati);
‘merce sicura’ (per gli agenti regolamentati2).
Il bordereau dovrà essere emesso in almeno 3 esemplari e verrà presentato, prima dell’introduzione fisica della merce, una copia rintrerà timbrata da parte dell’ncaricato che introduce la merce in Aeroporto.
Etichette:Si tratta di etichette adesive che sono emesse automaticamente dal sistema informatico dopo aver compilato l’awb. L’etichetta riporterà almeno i seguenti dati per identificare la spedizione che sono: airline (Lufthansa, Air France, ecc.), codice a barre, numero di awb (020-…, 055-…, ecc.), sigla dell’aeroporto di destino (vedi TACT3) e numero totale dei colli. Su ogni collo verrà apposta un’etichetta.