Cosa è una social organization? Sono due gli assunti di partenza. Il primo: la social organization è quella in cui la produzione di valore passa attraverso la capacità di originare, utilizzando le enormi potenzialità dei social media, ciò che gli autori chiamano “mass collaboration”. Il social software che si è affermato in tempi brevissimi, sostengono, consente infatti ciò che fino ad ora non era mai stato possibile: attivare la capacità di un vastissimo numero di persone sparse per il mondo di lavorare collettivamente valorizzando al massimo grado le singole riserve di competenza, talento, creatività ed energia.
Questa “collaborazione di massa” deve essere sviluppata sia all’interno sia all’esterno dell’azienda.La creazione di valore deve coinvolgere tutti gli stakeholder: clienti, fornitori, dipendenti, comunità locali.
Secondo. Per ottenere una organizzazione di successo basata sull’utilizzo partecipativo dei social media è fondamentale un profondo mutamento nei modelli gestionali e negli stili di leadership
Non siamo quindi davanti ad un problema tecnologico, ma ad un problema culturale. Ciò significa, molto concretamente, denunciare innanzitutto come puri alibi difensivi tutti gli argomenti addotti per resistere al cambiamento. Quindi si tratta di definire un approccio che consenta di fare emergere tutte le “capabilities” necessarie per trasformare l’organizzazione in senso social, seguendo un percorso concreto e strutturato per fasi molto ben definite.