Il lotto è il mezzo che consente di realizzare la tracciabilità del prodotto in quanto identifica in maniera univoca una determinata QT del prodotto. Dal punto di vista del flusso fisico ed informativo solitamente vengono gestiti tre tipi di lotti:
Lotto in ingresso
Lotto di lavorazione
Lotto in uscita
Dal punto di vista informatico l’utilizzo dei lotti richiede un’ulteriore campo in più nel movimento di magazzino in modo da identificare il numero di lotto per il quale possiamo utilizzare una numerazione sia a livello di codice prodotto che di azienda, oppure abbinare la data al numero di lotto. Quando andremo a scaricare la materia prima per utilizzarla nel processo di produzione andremo non solo a scaricare il codice come da distinta di produzione ma dovremo indicare il lotto o i lotti utilizzati tenendo conto della politica di gestione delle scorte (LIFO, FIFO o altro).
CODICE | LOTTO | OPERAZIONE | QT |
PR001 | 20091201_01 |
+ |
2000 |
PR001 | 20091201_02 |
+ |
1500 |
PR001 | 20091201_01 |
– |
2000 |
PR001 | 20091201_02 |
– |
1000 |
PR002 | 20091202_01 |
+ |
3000 |
Dalla tabella possiamo vedere come il prodotto PR001 entri in azienda con due lotti differenti e che successivamente il lotto di produzione del prodotto PR002 venga realizzato utilizzando due lotti differenti del prodotto PR001, tale informazione sarà reperibile dall’ordine di produzione che indicherà i prodotti utilizzati nella lavorazione ed i lotti prelevati. In questo modo partendo dalla combinazione codice prodotto e numero lotto è possibile tracciare la storia di un lotto dall’ingresso in azienda fino alla sua uscita.