Abbiamo visto in un post precedente i diversi vantaggi dell’utilizzo di un magazzino automatico, vediamo con quale sistema scegliere il magazzino in modo che si inserisca armonicamente nel flusso logistico dell’azienda. Le operazioni da svolgere per la scelta del magazzino sono:
- Definizione delle esigenze logistiche
- Richieste offerte ai fornitori in base alle esigenze
- Analisi delle offerte
Nella prima fase vengono raccolti i dati relativi allo spazio in magazzino, alla tipologia di articoli (formato, confezioni, peso), alle movimentazioni, alle logiche di prelievo. Una volta raccolti questi dati si possono definire le esigenze in modo particolare i requisiti minimi che il magazzino deve soddisfare. Nella seconda fase in base alle esigenze definite vengono richieste le offerte ai fornitori definendo le caratteristiche sulla base delle quali effettuare il confronto. Nell’ultima fase viene effettuata l’analisi delle offerte confrontando le caratteristiche e valutandole in base ai parametri definiti nella prima fase.
Le principali caratteristiche in base alle quali valutare un magazzino automatico sono:
Dimensioni del magazzino
- Caratteristiche delle unità di carico (numero, tipologia, dimensioni, peso che possono sopportare)
- Dati elettrici (Tensione, frequenza, potenza installata)
- Traslo elevatore (Velocità, potenza)
- Baie di carico (numero, posizionamento)
- Sistemi di sicurezza
- Software gestionale
Per quanto riguarda il software bisogna valutare la capacità di interfacciarsi con il proprio sistema gestionale e quali logiche di prelievo e versamento riesce a gestire. Oltre alle caratteristiche del magazzino è necessario valutare anche le caratteristiche del fornitore in relazione ai tempi d’installazione, al servizio di assistenza e manutenzione. Per quanto riguarda i fornitori è possibile reperire un elenco sul portale Mecalux o presso l’associazione di categoria come l’associazione Costruttori Italiani Scaffalature Industriali.