Lo scopo delle routing policy (dette anche politiche di instradamento) nel magazzino è quello di determinare la via più breve, se ci sono diverse possibilità per prelevare od ubicare il materiale. A differenza di un magazzino verticale in cui le posizioni di memoria sono avvicinati con la via più breve dal punto di stoccaggio la pianificazione di un sistema di trasporto senza conducente, per esempio, può consentire percorsi diversi per un tour. In alcuni magazzini, i trasporti con trasloelevatori offrono diverse possibilità.
Una situazione tipica è la seguente in cui una partita deve essere spostato dalla sorgente dato ad una destinazione. Il layout di magazzino è costituito da posizioni di memoria disposte in file che sono collegati da una rete ortogonale di vie. La via più breve dalla sorgente tra i nodi 11 e 12 per la destinazione tra i nodi 4 e 5 si avvicina sul percorso → 11 → 8 → 5 → S. Principalmente, però, tutti gli altri percorsi possibili (e più lunghi) tra entrambi i nodi finali del il tour può essere scelto. Per l’invio di una sistema di controllo del veicolo computerizzato viene utilizzato per determinare il percorso più breve per l’esecuzione di un ordine.
Oltre a una matrice di percorsi questa fase richiede anche informazioni sulla rete di percorsi nel magazzino per poter determinare la via più breve. Un metodo per determinare la via più breve è l’algoritmo Dijkstra, per cui la via tra un nodo di partenza e un punto di destinazione può essere determinata con un grafo.