In molte piccole e micro imprese la contabilità di magazzino non viene tenuta, anche perché non è obbligatoria fin quando il magazzino non supera 1.032.913,80 di valore. Quali vantaggi e quali costi invece deve sostenere una piccola impresa che volesse impiantare una contabilità di magazzino?
Partiamo dai costi, il primo è relativo al sistema informativo, dotarsi di un PC ed un programma per la gestione del magazzino ha un costo accessibile anche per una piccola impresa. Ci sono molti programmi open source per la gestione del magazzino, diversi dei quali ben fatti e che richiedono poco tempo per essere installati e messi in funzione. Un altro costo deriva dal tempo necessario alle registrazioni di magazzino. Anche in questo caso possiamo diversi programmi consentono di movimentare in automatico il magazzino con la semplice gestione dei DDT di acquisto e vendita. Se vogliamo risparmiare ulteriore tempo possiamo richiedendo ai fornitori il DDT in formato elettronico per poterlo caricare velocemente sul PC, per le vendite e la produzione possiamo sfruttare un lettore di codice a barre per caricare gli articoli che sono venduti o che servono in produzione. Infine ci sono i costi legati all’attività d’inventario, anche in questo caso con una robusta procedura di movimentazione della merce riusciamo a tenere allineati i valori contabili con quelli fisici.
I vantaggi di una contabilità di magazzino sono relative alle informazione che ci consente di ottenere e che permettono di migliorare il profitto aziendale riducendo i costi, ad esempio migliorando le politiche di approvvigionamento e riducendo il rischio di obsolescenza, oppure aumentando i ricavi grazie ad un ampliamento dell’assortimento che consente di attrare più clienti.