Esistono diverse tipologie di scaffalature che possono essere più o meno adatte al nostro magazzino, vediamo in questo post alcuni suggerimenti per la scelta della scaffalatura.
Innanzitutto vediamo quali sono gli elementi di una scaffalatura. I due montanti collegati tra loro formano una spalla. Generalmente essi presentano fori su tutta l’altezza per permettere l’inserimento delle traverse o dei ripiani. La distanza tra 2 fori si chiama passo di aggancio. I due principali tipi di scaffalature sono :
- Scaffalature senza ripiani: Utilizzate in magazzino, particolarmente adatte per lo stoccaggio manuale di carichi pesanti e voluminosi o per lo stoccaggio di carichi pallettizzati.
- Scaffalature a ripiani: Rispondono a tutte le esigenze del settore industriale. I ripiani possono essere pieni, tubolari o a griglia, e possono essere rivestiti di pannelli in agglomerato.
La rigidità e la stabilità della scaffalatura possono essere rinforzate da traverse, tiranti o raccordi a croce. I laterali e i fondi in lamiera consentono anche di stabilizzare la scaffalatura creando degli spazi chiusi. I piedi possono essere in plastica (proteggono il pavimento dall’umidità ed evitano che la struttura scivoli) o in acciaio ( pensati per le scaffalature il cui carico è superiore a 350 kg).
In base al tipo di prodotto da immagazzinare è possibile individuare il supporto più adatto.
- Ripiani pieni: Oggetti di piccole dimensione, cartoni, scatole di archiviazione, classificatori.
- Ripiani tubolari: Oggetti di piccole dimensioni, cartoni, scatole di archiviazione, prodotti che necessitano di una buona areazione.
- Ripiani a griglia: Prodotti liquidi pericolosi, prodotti che necessitano di una buona areazione
- Spalle e ripiani: Contenitori in plastica, carichi pesanti e voluminosi.
- Cantilever: Tubi, barre metalliche, pannelli in legno.
La scelta della rifinitura è determinata dall’ambiente in cui il prodotto deve essere utilizzato. Le principali due sono:
- Rifinitura epossidica: Rivestimento verniciato, ideale per l’ufficio.
- Rifinitura galvanizzata: Trattamento dell’acciaio che lo rende resistente alla corrosione, agli urti e ai graffi, ideale all’aperto, in ambienti umidi, in presenza di sporco o grasso.